lunedì 21 novembre 2011

RECAP: [Gara 1] @Minlav = 57-44 [L]

Beh dopo la lunga attesa sabato scorso è arrivato il grande giorno: l'esordio della nuova Tibur, seppur con le vecchie maglie (grazie Lillo, grazie Frappa e grazie anche a Tosi nonostante la divisa non siamo riusciti a prenderla). Diciamo che è andata male (una sconfitta è una sconfitta) ma poteva andare peggio e comunque il buon senso ci diceva che le probabilità che andasse così erano elevatissime: parliamoci chiaro, abbiamo fatto 7/8 allenamenti di cui VERI allenamenti possiamo contarne non più di 3/4. Ad andare bene nessuno di noi giocava una vera partita da almeno 4/5 anni e in ogni caso tra di noi ci conosciamo ancora davvero poco e, non avendo potuto fare allenamenti particolarmente strutturati, come squadra non abbiamo meccanismi. Cosa che è stata particolarmente evidente contro il pressing (ne siamo usciti piuttosto bene grazie ad un po' di esperienza individuale), quando abbiamo difeso a zona (scarsa mobilità e molte incertezze, ad esempio, su chi dovesse uscire in angolo) e a trovare tiri che non fossero frutto di giocate estemporanee e individuali.

Detto questo (e considerato anche alla fine eravamo solo in 9 con le assenze piuttosto importanti per l'equilibrio di squadra di Giuseppe ed Ernesto) devo dire che se non fosse stato per i blackout in cui abbiamo subito i due parziali pesantissimi (17-0 nel 2° quarto, da 13-12 per noi a 29-13 per loro, e poi nel 3° quarto quando ci siamo messi a zona) siamo stati ampiamente in partita e anzi, a mio parere, abbiamo giocato sensibilmente meglio, seppur non di squadra. Loro erano messi in campo molto bene, pressavano, recuperavano egregiamente sulle nostre transizioni e in attacco avevano 2/3 schemi che eseguivano ad occhi chiusi: del resto sono una squadra che esiste da anni, hanno un allenatore e sono certo che si allenino, tutti, 2 volte a settimana. Tornando a noi secondo me, come vi dicevo nello spogliatoio, dobbiamo lavorare sul pressing (come farlo e soprattutto come batterlo) e trovare 2 "schemi" contro l'uomo e 2 contro la zona cui aggrapparci, specie nei momenti in cui non riusciamo a creare nulla giocando in libertà. Il resto verrà da solo man mano che "usciamo dalla fase di rodaggio". Da un punto di vista individuale invece chiederei a tutti un po' più di aggressività, di grinta, sia in fase difensiva che offensiva, ma credo che semplicemente abbiamo tutti bisogno di scioglierci.

Rimpianto della serata è non aver suggellato il momento con una bella foto di squadra... Vabbé, mi raccomando cercate di esserci stasera all'allenamento (già ne facciamo solo uno a settimana, sennò come squadra ci mettiamo un decennio per crescere) e chi deve portare soldi e/o certificato cercasse di portarmeli.

SCORE:
Paolo - 13 pt., Roberto - 10 pt., Alessio - 9 pt., Massimo - 6 pt., Gianni - 3 pt., Michele - 3 pt.

4 commenti:

  1. ah per la foto di squadra aspettiamo le casacche no?

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  2. Ragazzi io ho ripetuto più volte che questa partita al ritorno la vinciamo. Io sono convinto che sia mancata la realtà partita. Entrare in crisi appena messi sotto pressione, i tanti passi fischiati, e cosette di questo genere sono sintomo del fatto che non facciamo una partita "ufficiale" da una vita. Poi secondo me c'è stato un altro errore. Il secondo quintetto è entrato più o meno a metà del secondo quarto, in piena crisi della squadra. Quindi al fatto che non si gioca una partita ufficiale da anni ci si è aggiunto anche il fatto di entrare a freddo in una situazione critica. Secondo me il secondo quintetto deve entrare prima, a un minuto dalla fine del primo quarto o all'inizio del secondo giusto per avere il tempo di fare un paio di azioni e riscaldarsi.
    Ad ogni modo credo che con un paio di schemi e una posizione da utilizzare quando siamo sotto pressione (quando abbiamo messo due uomini in fondo siamo riusciti ad uscire abbastanza bene) non possiamo fare altro che migliorare

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  3. Bravo Mic concordo praticamente su tutto. Sulle rotazioni hai ragione, bisogna avere pazienza che giocare e allenare è difficilissimo e sabato era abbastanza impegnativo anche solo concentrarci sul proprio gioco e alla fine le scelte delle rotazioni potevano essere fatte meglio.

    La foto con le divise arrangiate invece sarebbe stato un bellissimo documento. Vediamo di ricordarci e una foto al volo la facciamo a tutte le partite, che dite?

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  4. ma infatti sono tutti aspetti che miglioreranno, ci vuole solo pazienza e allenamento, a partire da stasera

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