Sarò brevissimo su questa partita, ne ho già parlato a lungo con molti di voi e tutti concordiamo: deprimente, brutta, peggior partita dell'anno. Io vorrei precisare una cosa però: peggior partita vero, ma non poi così tanto. La verità, il problema, è che noi siamo questi: poco allenati, senza nessuna coesione di squadra, senza idee o schemi in attacco, senza meccanismi in difesa. Le cose che ci possono tenere in partita, e anche farcela vincere qualche partita, sono queste: voglia, intensità, grinta, spirito di sacrificio ma anche concentrazione, fiducia nei compagni.
Per quanto riguarda l'attacco ci vuole più calma e freddezza con la palla in mano (cercare di mettere meno possibile palla a terra, far girare la palla, tenere la testa alta, cercare i compagni, appoggiare in post) e tanta più iniziativa, attività, intensità senza palla (tagli, blocchi lontano dalla palla, rimbalzi d'attacco, rotazioni per non lasciare sguarnita la punta, movimenti per aprirsi e ricevere, aiuto a giocatore con la palla quando viene aggredito dalla difesa). Non abbiamo e non avremo schemi e gioco di squadra in attacco, possiamo salvarci e migliorare solo se riusciamo a sfruttare la nostra decente tecnica, i centimetri che non ci mancano e soprattutto se ci diamo una svegliata, specie senza palla!
Ma i problemi gravi, la tragedia, si è vista in difesa e le cause sono le stesse: intensità, grinta, concentrazione. Di cose imbarazzanti se ne sono viste tante come i 4/5 possessi consecutivi in cui non si capiva chi marcava chi, il lavoro indegno sui blocchi (il blocco che non veniva chiamato, il difensore bloccato che non si impegnava a passare o a recuperare, l'altro uomo che non si preoccupava di chiudere la direttrice a canestro di quello che aveva preso il blocco), la mancanza assoluta di aiuti quando uno veniva saltato, i diversi rimbalzi persi su tiro libero, avversari che tiravano con 3 metri di spazio. Capisco le lacune tattiche nel lavorare nel miglior modo sui blocchi o sugli aiuti, ma con la grinta, stando svegli e concentrati con la voglia di vincere la partita, sono lacune che si possono in parte colmare, specie contro avversari non irresistibili.
Bisogna lavorare, mettersi in forma, stare svegli e concentrati alle partite; come prima cosa cerchiamo dal prossimo allenamento di esserci in un numero più adeguato e di fare un vero allenamento, non un 4 contro 4 scazzato a metà campo. La concentrazione è una cosa molto sottovalutata secondo me e bisognerebbe cercare di costruirla sia in allenamento che soprattutto durante il riscaldamento: curiamo i movimenti, i passaggi, le ricezioni, i palleggi, gli appoggi, è importantissimo. Pensatela in questo modo: possiamo dire che almeno 5 canestri li abbiamo presi per poca concentrazione o per scarsa intensità? Possiamo dire che almeno 5 canestri li abbiamo sbagliati per gli stessi motivi? Sarebbero stati 10 punti in meno subiti e 10 in più segnati, 52-65 per noi. Lo so che così è un po' una cazzata ma avete capito cosa intendo. Detto questo, Tivoli è risultata essere una squadra migliore di quanto non dica la classifica, l'arbitraggio è stato il peggiore da inizio stagione (non tanto fazioso quanto piuttosto pigro e frustrante) ed è stata la prima partita in vita mia senza riconoscimento e anche per questo Alessio aveva l'11 sulla maglia e il 17 sul referto.
PARZIALI: 13-12 | 28-22 (15-10) | 46-32 (18-10) | 62-55 (16-23)
TABELLINI: Basile 14, Morabito 12, Doldo 7, Marchionna 7, Longo 6, Panzironi 5, Fiore 2, Lubello 2
NB: a referto a me avevano messo 16 punti, io di miei in realtà ne ricordo 10.. 2 sono riuscito, a memoria, a riassegnarli a Vincenzo che a referto non c'era; se vi ricordate vs. punti che qui non vedete ditelo che li rimettiamo a posto.
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